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17/novembre/2023: Mercatini di Natale 2023: alla scoperta di nuove mete

Le tendenze emergenti

I clienti disposti a spendere di più cercano soluzioni insolite e sorprendenti

Nord Italia, Austria e Svizzera si confermano le mete di riferimento per gli amanti dei mercatini di Natale, ma la voglia di sondare destinazioni inesplorate che sta segnando le stagioni post-pandemiche si riflette anche su questo prodotto.

Emerge così, tra i clienti che hanno capacità di spesa più alta, la voglia di proposte diverse e sorprendenti, culturalmente arrichenti e ‘slow’, non necessariamente nel fine settimana. “La gente non ha più voglia di stancarsi con grandi spostamenti in giornata, ma di rilassarsi, diluendo il viaggio in più giorni” racconta Ottavio Cioni, titolare della Ottavio Viaggi di Borgo a Mozzano (Lucca), che conferma il pienone sulle proposte “di tre o quattro giorni per Strasburgo, anche durante la settimana, il martedì o il mercoledì. Una tendenza questa – aggiunge – che non ci aspettavamo”. La tendenza ad abbandonare il ‘mordi e fuggi’ sta portando, per esempio, diversi clienti del Mezzogiorno a raggiungere i villaggi natalizi d’oltreconfine. “Funzionano particolarmente bene i viaggi che abbinano treno e bus – racconta Pasquale D’Auria, responsabile programmazione e direttore commerciale dell’Elefante Viaggi di Gragnano (Napoli) -. I clienti viaggiano in Frecciarossa da Napoli fino a Torino, Milano, Napoli o Verona. E poi da lì con il bus raggiungono le destinazioni finali europee: Austria, Svizzera e Francia”.

E, in senso contrario, ma restando nella Penisola, D’Auria segnala un crescente interesse per le tradizioni dei piccoli Comuni del Sud, in regioni particolarmente di nicchia. “Quest’anno – precisa – piace molto il viaggio ‘Borghi del Molise’, che non prevede la visita ai mercatini veri e propri, ma con il quale si assiste alla ‘Ndocciata di Agnone (ricorrenza natalizia legata al fuoco, ndr.). Altro tour molto richiesto è quello per visitare il Presepe vivente a Matera”.

L’Italia tutta si rivela così una valida alternativa per quanti, nell’attuale scenario di incertezza, nutrono riserve nel varcare i confini, perché, rivela Barbara Piergallini, titolare della Piergallini Viaggi di Pedaso (Fermo), “purtroppo abbiamo notato un rallentamento delle richieste sull’Europa dopo i fatti di Bruxelles e gli allarmi di Parigi”.

Le città d’arte fungono così da approdo sicuro, capaci di unire alle iniziative natalizie una ricca proposta culturale e di eventi.

Diverse agenzie del Nord Italia segnalano infine un boom di richieste per la Fiera degli Oh bej! Oh bej! a Milano, tornata in grande stile dopo la pandemia.

Ma si registrano bus pieni anche per “San Marino e Firenze – racconta Valentina Doto della Boggetto Viaggi di Ciriè (Torino). A. N. e C. P.

Cresce l’interesse per le tradizioni dei piccoli borghi del Sud. Così il Molise fa capolino sulle mappe invernali con la ‘Ndocciata di Agnone, ricorrenza legata al fuoco in scena l’8 e il 24 dicembre. Protagoniste le contrade, che sfilano per le vie indossando le ‘ndocce, grandi fiaccole. (Ph; profilo Facebook ufficiale)

I clienti disposti a spendere di più cercano soluzioni insolite e sorprendenti

Nord Italia, Austria e Svizzera si confermano le mete di riferimento per gli amanti dei mercatini di Natale, ma la voglia di sondare destinazioni inesplorate che sta segnando le stagioni post-pandemiche si riflette anche su questo prodotto.

Emerge così, tra i clienti che hanno capacità di spesa più alta, la voglia di proposte diverse e sorprendenti, culturalmente arrichenti e ‘slow’, non necessariamente nel fine settimana. “La gente non ha più voglia di stancarsi con grandi spostamenti in giornata, ma di rilassarsi, diluendo il viaggio in più giorni” racconta Ottavio Cioni, titolare della Ottavio Viaggi di Borgo a Mozzano (Lucca), che conferma il pienone sulle proposte “di tre o quattro giorni per Strasburgo, anche durante la settimana, il martedì o il mercoledì. Una tendenza questa – aggiunge – che non ci aspettavamo”. La tendenza ad abbandonare il ‘mordi e fuggi’ sta portando, per esempio, diversi clienti del Mezzogiorno a raggiungere i villaggi natalizi d’oltreconfine. “Funzionano particolarmente bene i viaggi che abbinano treno e bus – racconta Pasquale D’Auria, responsabile programmazione e direttore commerciale dell’Elefante Viaggi di Gragnano (Napoli) -. I clienti viaggiano in Frecciarossa da Napoli fino a Torino, Milano, Napoli o Verona. E poi da lì con il bus raggiungono le destinazioni finali europee: Austria, Svizzera e Francia”.

E, in senso contrario, ma restando nella Penisola, D’Auria segnala un crescente interesse per le tradizioni dei piccoli Comuni del Sud, in regioni particolarmente di nicchia. “Quest’anno – precisa – piace molto il viaggio ‘Borghi del Molise’, che non prevede la visita ai mercatini veri e propri, ma con il quale si assiste alla ‘Ndocciata di Agnone (ricorrenza natalizia legata al fuoco, ndr.). Altro tour molto richiesto è quello per visitare il Presepe vivente a Matera”.

L’Italia tutta si rivela così una valida alternativa per quanti, nell’attuale scenario di incertezza, nutrono riserve nel varcare i confini, perché, rivela Barbara Piergallini, titolare della Piergallini Viaggi di Pedaso (Fermo), “purtroppo abbiamo notato un rallentamento delle richieste sull’Europa dopo i fatti di Bruxelles e gli allarmi di Parigi”.

Le città d’arte fungono così da approdo sicuro, capaci di unire alle iniziative natalizie una ricca proposta culturale e di eventi.

Diverse agenzie del Nord Italia segnalano infine un boom di richieste per la Fiera degli Oh bej! Oh bej! a Milano, tornata in grande stile dopo la pandemia.

Ma si registrano bus pieni anche per “San Marino e Firenze – racconta Valentina Doto della Boggetto Viaggi di Ciriè (Torino). A. N. e C. P.

Cresce l’interesse per le tradizioni dei piccoli borghi del Sud. Così il Molise fa capolino sulle mappe invernali con la ‘Ndocciata di Agnone, ricorrenza legata al fuoco in scena l’8 e il 24 dicembre. Protagoniste le contrade, che sfilano per le vie indossando le ‘ndocce, grandi fiaccole. (Ph; profilo Facebook ufficiale)

Fonte: TTG Italia

17/novembre/2023: Sci: ecco le mete più richieste

Livigno, Bormio e Madonna di Campiglio. Questo il podio delle località sciistiche più gettonate dagli italiani, nella top 40 stilata dalla piattaforma Holidu sulla base delle ricerche effettuate per soggiornare dal 1° novembre al 31 marzo 2024.

Le tre località italiane dominano la classifica della piattaforma, seguite subito da Roccaraso Rivisondoli e Merano.

Nella top five, i prezzi medi per lo skipass si attestano a quota 58 euro per Livigno48 euro per Bormio110 euro per Madonna di Campiglio52 euro per Roccaraso e 64 euro per Merano.

Scorrendo la classifica intera, tra le regioni italiane prevale il Trentino-Alto Adige con ben 14 località in classifica (più 2 di confine), segue la Lombardia con 4 (più una di confine), mentre Valle d’AostaAbruzzo e Piemonte piazzano ben 3 località nella graduatoria ciascuna.

Predilette le località italiane: su 40 destinazioni solo 5 sono estere.

Fonte : TTG Italia

17/novembre/2023: Sci: Dolomiti Superski apertura stagione 2023/2024

Nei diversi comprensori del Dolomiti Superski fervono i preparativi per l’avvio della stagione 2023/2024.

Visto il buon innevamento e salvo cattive sorprese meteo dell’ultima ora alcuni comprensori apriranno già a partire dal 25 novembre.

Collegandovi tramite il nostro Link, presente nell’elenco dei “Siti Amici”, al sito del Dolomiti Superski potrete controllare per ogni comprensorio  le date di apertura degli impianti oltre a tante altre notizie pratiche utili a tutti gli amanti della neve.

Vi informiamo inoltre che come gli anni precedenti il Dolomiti Superski prevede la promozione SKI PREMIERE che consente interessanti proposte sulle tariffe degli Skipass.

Valentino Betti

8/febbraio/2023: Sci : Riscoperta dello Skirama Dolomiti

Un motto di quest’area che stimola gli appassionati degli sport invernali: 

Paesaggi sempre diversi, piste al top e tanta flessibilità

Un unico skipass per sciare su 380 km di piste: ecco perché lo Skirama Dolomiti è uno dei caroselli sciistici più importanti a sud delle Alpi.

Dalle cime di Folgarida Marilleva, Pejo e Pontedilegno-Tonale in Val di Sole e Lombardia, alle Dolomiti di Madonna di Campiglio e Pinzolo in Val Rendena; dalle piste di Andalo e Fai della Paganella, al Monte Bondone che sovrasta Trento, fino all’Alpe Cimbra, con le località di Folgaria e Lavarone.

1 Skipass, 8 Località, 150 impianti e 380 km di piste che si sviluppano nella cornice naturale del Trentino occidentale: ecco i numeri che raccontano lo Skirama

Neve garantita

Lo Skirama Dolomiti Adamello Brenta è garanzia di sciabilità. Grazie ai moderni impianti di produzione di neve programmata e a piste situate ad altitudini elevate, fino ai 3.000 metri del ghiacciaio Presena e Pejo, l’innevamento è garantito sul 90% delle piste da novembre ad aprile.

È un grande punto di forza che, unito a 380 chilometri di piste, da est a ovest del Trentino, ti permette di dominare lo spaziotempo, trovando sempre il momento e il luogo più adatto a te.

Tutta la flessibilità che cercavi

La flessibilità dello skipass è un’altra freccia a disposizione dell’offerta dello Skirama Dolomiti. Puoi infatti scegliere tra una moltitudine di possibilità di acquisto che rendono l’esperienza Skirama Dolomiti sempre allettante.

Fra le altre ti segnaliamo: lo Skipass Locale, valido in una sola località, lo Skipass Superskirama, che consente la libera circolazione su tutto il comprensorio, lo Skipass Combi, valido all’interno della singola località con, in aggiunta, alcune giornate sci Superskirama.

1/dicembre/2022: Sci e sicurezza: Obbligo di polizza assicurativa

Si ricorda che a partire dal 1 gennaio 2022 ogni utente delle aree sciistiche deve essere in possesso di una assicurazione di responsabilità civile per danni contro terzi. 

La maggior parte delle polizze di questo tipo, anche familiare, prevede la copertura specifica per lo sci alpino. È in ogni caso consigliabile verificare presso la propria compagnia assicurativa che sia effettivamente così.

L’assicurazione non è inclusa nello skipass e può essere acquistata solo online.

Valentino Betti

 

1/dicembre/2022: Sci d’emozione: Giro della Grande Guerra e Sella Ronda.

Tracciare morbide curve, passando da un comprensorio sciistico all’altro. E poi una neve perfetta, lo straordinario paesaggio e il piacere della buona tavola. La destinazione sciistica Dolomiti Superski vanta due giri sciistici davvero spettacolari. Entrambi i percorsi ti consentono di attraversare il gruppo montuoso delle Dolomiti, scendendo e salendo da un versante all’altro delle montagne. Nel 2020 la Sellaronda si è aggiudicata niente meno che il titolo di “miglior giro sciistico”, conferitole dal portale skiresort.de.

Il Sella Sellaronda è in assoluto uno dei giri sciistici più rinomati. L’itinerario si snoda attorno ai quattro passi dolomitici che abbracciano il Gruppo del Sella. Percorrendolo, si attraversano le valli ladine di Gardena, Alta Badia, Arabba e Fassa. Il tracciato copre in tutto 40 chilometri, di cui 27 sono interamente godibili con gli sci ai piedi.

Il Giro della Grande Guerra, chiamato anche Tour della Pace, si estende per circa 80 chilometri attorno al Col di Lana, la montagna simbolo della prima guerra mondiale, passando accanto al Civetta, al Monte Pelmo e alle Tofane.
Incantevoli paesaggi montuosi e panorami mozzafiato. Entrambi i giri sciistici ti consentono di attraversare il cuore del gruppo montuoso delle Dolomiti, salendo e scendendo da un versante all’altro di queste straordinarie montagne. Tante emozioni, un unico Dolomiti Superskipass.

Fonte : Dolomiti Superski

23/novembre/2022: Voli: Ryanair riapre le basi di Lanzarote e Tenerife Sur

Ryanair continua a ricostruire il network. La compagnia ha annunciato la riapertura delle basi di Lanzarote e Tenerife Sur, che aveva chiuso durante la pandemia.

La riapertura avverrà, come riporta hosteltur.com, nelle ultime settimane di marzo del 2023, quindi in tempo per la prossima stagione estiva. Durante la conferenza stampa che ha annunciato l’operazione, il presidente delle Canarie Ángel Víctor Torres ha anche precisato che c’è l’intenzione di aprire basi in futuro anche a Gran Canaria, Fuerteventura e La Palma.

Il presidente ha anche precisato che Ryanair porta alle Canarie oltre due milioni di turisti l’anno, con una spesa pari a circa 1,4 miliardi di euro e un indotto da 33mila posti di lavoro.

Fonte TTG Italia

26/luglio/2022: Sud Dalmazia: Apre il ponte di Pelješac

Apre oggi  25 luglio 2022 al traffico il ponte di Pelješac, nel sud della Dalmazia, il più grande progetto infrastrutturale costruito in Croazia nell’ultimo decennio finanziato per l’80 per cento dai fondi europei.Il ponte, lungo 2.404 metri, collegherà la costa dalmata con la penisola di Pelješac, e in questo modo connetterà Dubrovnik alla rete autostradale nazionaleevitando di passare per la piccola tratta di territorio bosniaco a Neum.Le idee e i piani per la realizzazione di questo progetto esistevano da almeno vent’anni, ma i vari tentativi di avviare i lavori sono stati molte volte fermati a causa degli altissimi costi.
Il ponte dovrebbe far parte dell’autostrada adriatico-ionica che, partendo da Trieste, attraverserà l’intera costa dell’Adriatico orientale per giungere in Grecia. Inoltre, non sarà più necessario attraversare il territorio bosniaco e valicare nel giro di circa otto chilometri due confini di stato.
Il ponte ha anche un grande valore simbolico nazionale poiché unisce territorialmente il Paese e di fatto la regione di Dubrovnik cessa di essere una enclave. Il valore dell’intero investimento è di circa 400 milioni di euro ed è stato realizzato dalla compagnia statale cinese China Road and Bridge Corporation.

Fonte TTG Italia

10/novembre/2021: Sci – Cortina: nuovo impianto da Tofana a Cinque Torri

Fra i nuovi impianti installati nei comprensori del Dolomiti Superski spicca il nuovo collegamento Tofana – 5 Torri.

Tramite una  nuova cabinovia da 10 posti ad agganciamento automatico vengono collegate le aree sciistiche “Tofane” con “Cinque Torri, Col Gallina, Lagazuoi”

Oltre a velocizzare i collegamenti fra queste aree finora raggiungibili solo con mezzi stradali limiterà anche traffico e conseguente inquinamento da e per Passo Falzarego.

10/novembre/2021: Dolomiti Superski – Tutti in pista da novembre a maggio

La direzione del Dolomiti Superski in un comunicato annuncia l’apertura ufficiale della stagione sciistica 2022/2023 per il 26 novembre.

Elenca altresì per ogni comprensorio le date di  apertura e la chiusura degli impianti per la prossima stagione.

Tali informazioni sono reperibili collegandosi al sito del Dolomiti Superski attraverso il link che trovate fra “i siti amici” della nostra testata.

Valentino Betti

19/dicembre/2020: Pierre & Vacances apre nove strutture in montagna per Natale

Un piano di aperture contenuto ma comunque ambizioso: Pierre & Vacances ha deciso di aprire nove strutture in sette località sciistiche francesi per le vacanze invernali dal 18 dicembre. A queste si aggiungono altri 70 residence già aperti in Francia al mare o in campagna e quelle alle Antille.

In particolare, scrive Tourmag, il Gruppo renderà operativi nove residence sui 65 totali ad Arc 1950, Avoriaz, La Pagne, Chamonix (nella foto il Monte Bianco), Font Romeu, Saint-Lary-Soulan e Megève. Le altre strutture di montagna dovrebbero riaprire da gennaio, quando gli impianti di risalita, chiusi fino all’Epifania, potranno ripartire salvo ulteriori stop da parte del governo francese.

Fonte: TTG Italia

5/novembre/2020: Addio a Berlino-Tegel: il 7 novembre l’ultimo volo di Lufthansa

La richiesta è stata talmente elevata che è stato necessario utilizzare l’A350-900, un aereo a lungo raggio. Stiamo parlando del volo LH1955, l’ultimo che Lufthansa opererà da Berlino-Tegel, il prossimo 7 novembre

Il velivolo arriverà da Monaco alle 20,10, per poi decollare dal vecchio aeroporto della capitale, ‘Otto Lilienthal’ alle 21,20, diretto sempre a Monaco. Un viaggio simbolico, che chiude un capitolo lungo decenni nella storia che lega la compagnia aerea alla capitale.

I Vigili del fuoco di Berlino saluteranno questo volo speciale con una fontana d’acqua, visibile nell’aeroporto illuminato a giorno.
Lufthansa, racconta eturbonews.com, è stata fondata proprio a Berlino nel 1926, ma solo dal 28 ottobre 1990 furono disponibili i primi collgamenti del vettore da e per Berlino: inizialmente 12 voli giornalieri per destinazioni interne e altri collegamenti per Londra.

Oggi sono sei le compagnie aeree del Gruppo Lufthansa a operare nella capitale tedesca: Lufthansa, Austrian Airlines, Siss, Brussels Airlines, Eurowings e Air Dolomiti, che volerà con l’orario estivo 2021.

Nel 2019 le compagnie aeree del Gruppo Lufthansa hanno operato a Berlino 60 voli giornalieri.
Laroporto di Berlino-Tegel cesserà tutte le operazioni l’8 novembre e l’unico scalo della città diventerà il nuovo aeroporto di Berlino.

Fonte : TTG Italia

5/novembre/2020: SCI :SICUREZZA E DIVERTIMENTO SULLE PISTE DI DOLOMITI SUPERSKI

Nella speranza che il Covid 19 ci consenta di poter praticare lo sci quanto prima, vi segnalo le indicazioni che il Dolomiti Superski pubblica all’interno del suo sito, in materia di sicurezza sulle piste. Il sito è facilmente raggiungibile attraverso il nostro link  in elenco fra ” I siti amici”

Riportiamo comunque di seguito un decalogo dei comportamenti da seguire pubblicato dal Dolomiti Superski

AIUTACI A PROTEGGERE TE STESSO, GLI ALTRI E LE NOSTRE DOLOMITI

  1. Compra i biglietti online, risparmia tempo e evita le code.
  2. Mantieni le distanze di sicurezza e usa le mascherine alle biglietterie, agli imbarchi, sugli impianti e in tutti gli spazi comuni.
  3. Disinfetta le mani regolarmente agli appositi dispenser.
  4. Because we Care: non buttare mascherine e guanti per terra.
  5. Se presenti sintomi simil influenzali, non mettere in pericolo te stesso e gli altri, evitando l’utilizzo degli impianti di risalita.
  6. Sii responsabile e collaborativo.

Buon divertimento!

Valentino Betti

14/gennaio/2020: Sci: Cortina inaugura nuova cabinovia “Freccia del Cielo”

 Oltre 450 i presenti all’evento di inaugurazione ufficiale della nuova cabinovia Tofana – Freccia nel Cielo di sabato 11 gennaio 2020, con l’intervento delle autorità coinvolte e la salita inaugurale verso la stazione di Col Druscié.
Grande successo anche per la giornata Open Day ‘The future is now’. Un importante passo per Cortina verso i Mondiali di Sci Alpino 2021 e i giochi Olimpici invernali 2026’.
Il taglio del nastro ufficiale e la benedizione per la nuova cabinovia, che sostituisce il primo tratto della famosa e storica funivia Tofana – Freccia nel Cielo, ha visto la presenza di numerose autorità coinvolte a vario titolo alla realizzazione di questo primo importante obiettivo. L’inaugurazione, promossa dall’Ing. Luigivalerio Sant’Andrea, Commissario di Governo per il progetto sportivo Cortina 2021, ha avuto inizio alle 16:00 presso la stazione a valle della Freccia nel Cielo, ospitata dal padrone di casa Ing. Mario VascellariPresidente di Tofana 2021 Srl. A seguire, la salita ufficiale nelle 47 moderne cabine che conducono alla stazione di Col Druscié. Grande successo anche per domenica 12 gennaio con l’Open Day “The Future is now” che ha proposto una salita gratuita lungo il primo tronco della nuova cabinovia e una giornata di festa a Col Druscié, dando la possibilità a 3000 persone di partecipare all’evento organizzato con la presenza di Radio Company e la mascotte di Fondazione Cortì.

Futuro al vertice”: questo lo slogan scelto per il grande e atteso evento inaugurale della nuova cabinovia di Tofana – Freccia nel Cielo; lo storico impianto di risalita, che da oltre 50 anni rende accessibile una tra le cime più alte delle Dolomiti Patrimonio Unesco, è stato rinnovato in vista di un futuro che vedrà ancora grandi protagonisti per Cortina e il suo territorio.
La nuova cabinovia, realizzata da Tofana srl con Leitner e lo studio di progettazione G22 Projects, attraverso un bando pubblico, ha visto il coinvolgimento sinergico di più amministrazioni quali il Commissario di Governo, la Regione Veneto, la Provincia di Belluno e il Comune di Cortina, tutte orientate a garantire gli obiettivi volti ad assicurare il progetto sportivo Cortina 2021. Le nuove 47 cabine avanzano alla velocità di 6 metri al secondo e sono in grado di portare fino a 1800 persone all’ora.
Questi i numeri che permetteranno alla rinnovata Freccia del Cielo, unica cabinovia di Cortina d’Ampezzo, di diminuire al minimo i tempi di attesa rispondendo ai moderni standard di comfort, qualità e tecnologia e favorendo la sostenibilità in termini di mobilità e accessibilità, grazie anche alla realizzazione della stazione intermedia a Colfiere che accoglierà gli spettatori per la Coppa del Mondo nel 2020 e per i Mondiali di sci alpino nel 2021, oltre che per i giochi Olimpici invernali del 2026. Anche la stazione di partenza è completamente rinnovata: un progetto architettonico e impiantistico studiato per essere altamente funzionale e che ben si inserisce nello splendido contesto paesaggistico circostante.

Sono intervenuti alla cerimonia di inaugurazione Gianpietro Ghedina, Sindaco di Cortina d’Ampezzo, Luigivalerio Sant’Andrea, Commissario per la realizzazione del progetto sportivo dei campionati mondiali di sci alpino – Cortina 2021, Federico D’Incà, Ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme, Giovanni Panebianco, Capo di Gabinetto Ministro per le politiche giovanili e lo sport, Roger De Menech, presidente del Fondo dei Comuni Confinanti, Federico Caner, Ass. Regione Veneto e Fondazione Dolomiti Unesco, Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno, Alessandro Benetton, presidente Fondazione Cortina 2021, Anton Seeber, presidente Leitner Spa, Valeria Ghezzi, presidente ANEF, Sandro Lazzari, presidente Dolomiti Superski, Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno, Marco Zardini, presidente Skipass Cortina e l’ing. Mario Vascellari, presidente Tofana 2021 Srl.

Un’occasione in cui il Commissario di Governo per la realizzazione del progetto sportivo delle finali di coppa del mondo e dei campionati mondiali di sci alpino, Ing. Luigivalerio Sant’Andrea, ha consegnato simbolicamente a tutta la cittadinanza gli interventi strategici attuati: in particolare le piste Druscié A e B e il relativo impianto di innevamento programmato, le piste Olympia e Vertigine e relativi tunnel di collegamento, la nuova pista Lino Lacedelli nel comprensorio delle Cinque Torri, la Finish Area Rumerlo, un nuovo sistema per il distacco controllato di valanghe e interventi di accessibilità.

Fonte : All Trieste

2/gennaio/2020: DOLOMITI SUPERSKI –Val Gardena – Nuovo impianto di risalita al Piz Sella

Chi frequenta sciisticamente la Val Gardena  prima o poi passa nell’area del Piz Sella, praticamente sotto il Sassolungo per intenderci.

In quest’area frequentata da principianti ed esperti vi sono diverse piste di vario livello, normalmente ben innevate oltre che baciate dal sole fin dal primo mattino.

Fra le piste più frequentate sicuramente il “Comici alto ed il Comici basso”.

Mentre il “Comici alto” , nella parte sinistra, scendendo dalla Funivia che collega Plan de Gralba al Piz Sella è frequentato da sciatori più esperti che si cimentano sulla pista nera “Paprika” il Comici basso è frequentato normalmente da sciatori medi e principianti, grazie alla pendenza meno accentuata ed alla larghezza della pista stessa.

Da quest’anno gli sciatori che frequentano il  “Comici basso detto anche Comici 1” potranno avvalersi della nuova seggiovia ad alta velocità, con agganciamento automatico, a 6 posti con cupola di protezione e riscaldamento sedili, che per percorrere l’intero tratto che porta in quota impiegheranno solo tre minuti, con una portata di 2800 persone ora.

Tale nuovo impianto è andato a sostituire la vecchia seggiovia installata nel 1999 ed ora dismessa.

Abbiamo provato per voi questo impianto moderno e funzionale e ne siamo rimasti molto ben impressionati.

Crediamo pertanto che molti di voi coglieranno l’occasione per testare di persona questo impianto che oltre al comfort riduce non poco eventuali code.

Valentino Betti

26/novembre/2019: Sport Invernali: La Ski-Area di Cortina d’Ampezzo si rinnova

Tutta la ski-area di Cortina d’Ampezzo si sta rinnovando, in vista dei grandi appuntamenti dei prossimi anni: i Mondiali di sci alpino del 2021 e le Olimpiadi invernali del 2026. In arrivo nuovi impianti, nuove piste e sistemi super-tecnologici antivalanga.

Il 2020 sarà per Cortina d’Ampezzo, la perla delle Dolomiti, una stagione di grandi sfide. È già iniziato il lavoro di restyling delle sue infrastrutture per adeguarsi alle nuove sfide  internazionali. Cortina ospiterà infatti, dal 18 al 22 marzo 2020, le finali di Coppa del Mondo di Sci Alpino che saranno il vero test event per i Mondiali di Sci Alpino del febbraio 2021. A cui seguirà l’evento clou: le Olimpiadi invernali 2026, che verranno gestite in tandem con Milano.

Ma quali sono le novità in arrivo? La prima è la sostituzione della funivia che porta dal centro di Cortina d’Ampezzo a Col Druscié con la nuova cabinovia Leitner, la prima in tutto il comprensorio sciistico di Cortina. Il nuovo impianto, che sarà operativo da Natale 2019, ha 47 cabine da 10 posti che permetteranno, anche in vista dei Mondiali di Cortina 2021 e delle Olimpiadi del 2026, di aumentare la portata oraria a 2.000 persone, dimezzando così i tempi di attesa a valle. Avrà una stazione intermedia nei pressi della sacca di arrivo delle gare dei Mondiali di Cortina 2021, favorendo la mobilità e accessibilità sostenibile all’evento stesso.

Una pista dedicata a Lino Lacedelli e un “salto” a Kristian Ghedina

Seconda novità della stagione sarà la pista Lacedelli sulla ski area Cinque Torri, che nasce per le gare di qualificazione, le prove di slalom gigante e slalom speciale. La pista, dedicata al grande alpinista cortinese Lino Lacedelli, dotata di sistema di innevamento artificiale, è un tracciato unico in Europa per le caratteristiche di sicurezza e manto nevoso in grado di soddisfare gare e allenamenti.

Si chiamerà invece “Salto Ghedina” la carambola che sarà pronta a marzo 2020 sul tracciato della Vertigine. Si tratta di un salto che vuole ricordare l’incredibile spaccata in volo a 140 km/h eseguita dal “Ghedo” nel 2004 sul muro finale della Streif di Kitzbühel. Un regalo di compleanno, in pratica, visto che Kristian Ghedina ha compiuto il 20 novembre 50 anni, ed è stato tra l’altro designato Ambassador di Cortina 2021.

Tecnologia al servizio della sicurezza

E poi, la sicurezza. A partire da questa stagione invernale saranno attive una serie di 20 campane radiocomandate, le daisybell. Si tratta di “esploditori” a gas – un mix di idrogeno e ossigeno – installati su supporti di acciaio e attivabili da valle senza impiego di elicottero. Proteggeranno da valanghe ed accumuli nevosi le piste di sci della Tofana, come la Vertigine bianca, il Canalone, Valon, Pomedes e Cacciatori.

La nuova tecnologia, già utilizzata in molte località dell’arco alpino, è stata realizzata con un investimento di 3 milioni di euro e si inserisce nel quadro di ammodernamento del comprensorio per i Mondiali di sci Alpino 2021.

Quanto all’innevamento programmato, fra le novità 2019/2020 c’èuna nuova linea di 800 metri che garantirà il manto dello skiweg Croda Negra, importante collegamento sci ai piedi fra la zona delle Cinque Torri e del Col Gallina. Anche l’innevamento della zona di Rumerlo, finish area delle competizioni mondiali ed olimpiche, sarà ridisegnato e potenziato.

Nel comprensorio di Tofana – Freccia nel Cielo invece i lavori sono in via di conclusione. L’impianto di innevamento è stato modernizzato e potenziato ed è stata realizzata una nuova sala pompe nella stazione intermedia della cabinovia per permettere un più veloce innevamento delle piste Druscié A e B.

Valentino Betti

5/gennaio/2019: Le grand Ski :Sciare nella Savoia Francese

Fra pochi giorni la redazione di Touristando Magazine si recherà in Francia, nella Savoia Francese e precisamente a Meribel, al centro del vasto comprensorio delle 3 vallées, per visionare l’intero comprensorio  sciistico che si sviluppa su oltre 600 km di piste sci ai piedi, con piste che scendono dai 3000 metri di quota a poco più di mille metri. I nomi più noti di alcune località di questo interessante comprensorio sono Courchevel, Meribel, Les Menuires e Val Thorens.

Per maggior info collegatevi tramite il link ” I siti amici” presente sulla dx della testata.

Al rientro descriveremo in un servizio nella rubrica “Provati per Voi” le peculiarità di questo comprensorio.

Valentino Betti

17/dicembre/2018: Sci: Dolomiti Superski premia gli sciatori più fedeli ed attivi

 

Per la stagione invernale 2018-19 Dolomiti Superski ha ristudiato le modalità su come premiare gli

sciatori più fedeli e attivi. Iscrivendosi alla community MyDolomiti e raggiungendo uno dei tre livelli di

attività caratterizzati da criteri precisi, lo sciatore iscritto a MyDolomiti ed in possesso di uno skipass di

Dolomiti Superski, parteciperà automaticamente all’estrazione a premi di fine stagione. Per

raggiungere il livello “Superskier” basta sciare in almeno 3 delle 12 valli di Dolomiti Superski durante la

stagione, collezionando almeno 6 giornate sci e utilizzando almeno 40 impianti di risalita diversi. Al

termine della stagione, tra tutti coloro che avranno raggiunto questo livello, verranno estratti 3 tute da

sci “Mountain Force”, 3 paia di sci con attacco Atomic e 10 caschi con maschera della UVEX. Il livello

Advanced” richiede di aver sciato in almeno 6 delle 12 zone sciistiche di Dolomiti Superski,

trascorrendo almeno 12 giorni in pista utilizzando almeno 80 impianti di risalita diversi. Per questo livello

sono in palio 15 soggiorni di tre notti con skipass per due persone sulle Dolomiti. E per i più assidui

frequentatori delle piste di Dolomiti Superski c’è il livello “Challenger” con 12 su 12 zone sciistiche

toccate nell’arco della stagione, almeno 24 giornate sci e 120 impianti di risalita diversi utilizzati. Tra

questi appassionati sciatori verranno estratti 15 skipass stagionali di Dolomiti Superski. Sciare tanto e

godersi la grande varietà dell’offerta di Dolomiti Superski non solo è divertente ed entusiasmante dal

punto di vista sportivo e paesaggistico, ma premia anche.

Info tratte dal sito Ufficiale del Dolomiti Superski a cura di Valentino Betti

17/dicembre/2018: Dolomiti Superski: Tutte le novità per la stagione 2018/19

La qualità del servizio offerto alla clientela è da sempre il punto più importante nella filosofia aziendale

delle società consorziate nel Dolomiti Superski e di conseguenza l’attività durante i mesi estivi è

focalizzata sul costante ammodernamento delle infrastrutture e sullo studio di nuove proposte per

quanto riguarda gli skipass, le promozioni e la possibilità di scelta tra varie tipologie di skipass. In

termini di infrastruttura, l’attenzione è rivolta soprattutto verso gli impianti di risalita, le piste e i sistemi

di innevamento programmato, per aumentarne la sicurezza, il comfort, nonché l’efficienza dei servizi. Di

conseguenza, non si persegue il fine di realizzare nuove aree sciistiche, ma di ottimizzare le esistenti,

migliorarne i collegamenti e curarne i particolari, come la preparazione quotidiana delle piste con oltre

320 gatti delle nevi, finalizzata a garantire condizioni perfette a sciatori e snowboarder.

Anche durante l’estate 2018 si è investito nel rinnovamento e nella sostituzione di impianti di risalita

obsoleti, nella realizzazione di nuove piste in zone sciistiche già esistenti, nell’ottimizzazione dei

collegamenti tra zone sciistiche e soprattutto nel potenziamento dei sistemi di innevamento

programmato, in quanto essenziali per poter garantire la sciabilità al 100%, anche se le condizioni

meteo sono avverse. Questi investimenti sono alla base della fiducia che i clienti di Dolomiti Superski

possono avere nell’operato delle 130 società impiantistiche affiliate alla Federconsorzi.

Anche in vista della stagione invernale 2018/19 sono stati sostituiti o revisionati completamente diversi

impianti di risalita che hanno raggiunto il “limite di età” con impianti moderni, espressione dello stato

dell’arte tecnologico, onde garantire il comfort, la sicurezza e la rapidità del servizio. È il caso delle zone

sciistiche di Cortina d’Ampezzo, Plan de Corones, Alta Badia, Val Gardena, Val di Fassa, 3 Cime

Dolomiti, San Martino di Castrozza/Passo Rolle e Gitschberg Jochtal – Bressanone.

In tutte le 12 valli del comprensorio sciistico si è intervenuto sui sistemi di innevamento programmato,

confermando ancora una volta il grande impegno da parte delle società consorziate nel Dolomiti

Superski a soddisfare le aspettative e le esigenze degli sciatori e ad aumentare la garanzia di sciabilità

sulle piste. In totale, il volume degli investimenti per la stagione invernale 2018/19 è di circa 90 milioni

di Euro, di cui 25 milioni per l’innevamento programmato.

Valle/Zona Progetto

CORTINA D‘AMPEZZO

Tofana Revisione generale seggiovia „Gilardon-Roncato“

Adattamenti vari sulle piste dei Mondiali di Cortina 2021

Nuova pista “Panorama Druscié”

PLAN DE CORONES

Valdaora Restyling della seggiovia “Arndt”

San Vigilio di Marebbe Nuove cabine da 12 posti per la cabinovia “Transbronta”

Brunico Nuovo museo della fotografia alpina “LUMEN” con ristorante

ALPINN (chef stellato Norbert Niederkofler) e sala conferenze da

200 persone

ALTA BADIA

Corvara Nuova seggiovia a 6 posti “Roby”

San Leonardo Variante facile alla pista “Santa Croce”

Colfosco Sottopasso della pista “Frara”

VAL GARDENA/ALPE DI

SIUSI

Alpe di Siusi Nuova seggiovia a 6 posti “Mezdì”

Val Gardena Ampliamento della pista “Charly”

Ampliamento della pista Colraiser

VAL DI FASSA/CAREZZA

Vigo di Fassa Nuova seggiovia a 4 posti “Pian Pecei-Ciampedie”

Pozza di Fassa Revisione generale seggiovia “Aloch” e adattamento pista da gara

Carezza Bacino d’innevamento “Paolina” da 40.000 m3

ARABBA/MARMOLADA

Marmolada WiFi libero in tutte le cabine delle funivie della Marmolada

3 CIME DOLOMITI

Versciaco Nuova seggiovia a 6 posti “Mittelstation” a Monte Elmo

Revisione cabinovia Monte Elmo

Sesto Nuova pista “Signaue II”

Croda Rossa Bacino per l’innevamento “Croda Rossa” da 95.000 m3

VAL DI

FIEMME/OBEREGGEN

Alpe Cermis Nuova pista “Busabella” e nuovo rifugio “Lo Chalet”

Bellamonte Ampliamento pista “Castelir” e nuovo rifugio “Chalet 44” a Morea

Predazzo Inizio lavori bacino per l’innevamento da 60.000 m3

S. MARTINO DI

CASTROZZA/PASSO ROLLE

San Martino /Ces Nuova cabinovia da 10 posti “Colbricon Express”

Alpe Tognola Impianto di innevamento e raccordo “Pista Cima Tognola –

Cigolera)

RIO

PUSTERIA/BRESSANONE

Rio Pusteria Nuovo Funride & Familypark a Vals-Jochtal

Nuova cabinovia a 10 posti “Ski Express” e nuova pista “23 Wastl

Huber”

Bressanone Inizio lavori per realizzazione di un bacino per l’innevamento da

70.000 m3 alla Plose

ALPE LUSIA/SAN

PELLEGRINO

Alpe Lusia Lavori di adattamento alla pista “Le Cune – Campo” con annesso

sistema di innevamento

Bellamonte Nuovo rifugio “Chalet 44” a Morea

San Pellegrino Lavori di potenziamento del sistema di innevamento della pista “La

Volata” e sostituzione delle sciovie “Le Buse 1 e 2”

CIVETTA

Selva di Cadore Diversi lavori di adattamento e potenziamento sui diversi sistemi di

innevamento programmato

Conclusione dei lavori di allargamento della pista “Fertazza”

Info a cura di Valentino Betti tratte dal sito ufficiale del Dolomiti Superski

29/novembre/2018: ANNO 2018 : I 20 PAESI PIU’ BELLI D’ITALIA

Come ogni anno, Skyscanner seleziona 20 piccole gemme italiane, che valgono assolutamente una visita. Borghi, città e piccoli comuni italiani dalla bellezza indiscussa, a cui ispirarsi per la prossima gita fuori porta e, magari, da visitare proprio in occasione del prossimo ponte di Ognissanti.

Per stilare questa speciale lista di Paesi, uno per ogni Regione, Skyscanner ha considerato i paesi italiani con una popolazione inferiore ai 35mila abitanti, con un borgo ben conservato, e che esprimessero le caratteristiche architettoniche e del paesaggio della propria Regione di appartenenza; oltre a lasciarsi ispirare dai preziosi commenti ricevuti sui social dai propri utenti, in occasione delle campagne precedenti.

Ecco la lista:

AVISE (AO) – Valle d’Aosta - Il piccolo comune di Avise, con i suoi tre castelli (Cré, Blonay e Avise per l’appunto), rappresenta una delle perle più rappresentative della Valle d’Aosta. Avise, uno dei paesi più belli d’Italia, affonda le sue radici nel lontano Medioevo quando fu feudo dei “Signori di Avise”, famiglia nobiliare autoctona. Ubicato in posizione strategica, a pochi chilometri da Courmayeur, a ridosso della gola di Pierre Taillée, un tempo questo borgo era un passaggio obbligato per la Gallia. Notevole il centro storico, tra campanili romanici e torri merlate, e l’offerta enogastronomica che comprende il Petit Rouge, il vino rosso prodotto nei profumatissimi vitigni della zona.

Aeroporti più vicini: Torino Caselle (135 km), Ginevra (135 km circa), Milano Malpensa (197 km), Milano Linate (220 km)

CANELLI (AT) – Piemonte - “Quando la vigna è sinonimo di vita”, potrebbe essere il titolo della piemontese Canelli, in provincia di Asti, una delle capitali mondiali del vino, un borgo senza tempo aggrappato sulle colline Patrimonio UNESCO delle Langhe e del Monferrato. Proprio qui, infatti, Carlo Gancia, il padre dello spumante italiano, decise di aprire la cantina storica. Da esplorare I due rioni di Borgo e Villanuova, per poi scendere nel sottosuolo alla scoperta delle cosiddette “cattedrali sotterranee”, ossia le cantine che si sviluppano come una rete sotto tutta la città, rendendola unica in tutto il mondo.

Aeroporti più vicini: Torino Caselle (90 km circa), Genova Cristoforo Colombo (110 km circa), Milano Linate (160 km circa), Milano Malpensa (175 km circa)

NOLI (SV) – Liguria - In mezzo ad altri due borghi-gioiello, Spotorno a nord e Finale Ligure a sud, Noli è uno dei paesi più belli della Riviera di Ponente, con un passato che l’ha vista in veste di antico centro dei Liguri prima, municipio romano, base bizantina, dominio longobardo poi, e ancora potente feudo e città marinara con le flotte navali più importanti della Liguria. Noli è un paese disseminato di monumenti che spuntano tra i caruggi: in particolare le torri cittadine che svettano tra i tetti. Fuori dal centro storico, il Castello Ursino domina la città, regalando una cartolina dal fascino medievale, mentre le pendici del borgo sono caratterizzate da un mare turchese e da una spiaggia bianca a forma di mezzaluna.

Aeroporti più vicini: Genova Cristoforo Colombo (55 km), Villanova d’Albenga (40 km circa)

LENNO (CO) - Lombardia – Lenno – che rappresenta la Lombardia nella lista dei paesi più belli d’Italia per il 2018 – spunta sulla Costa della Tremezzina, incastonato in un’insenatura denominato Golfo di Venere. Il fascino lacustre si unisce a un clima dolce tutto l’anno, che ha permesso l’introduzione dell’ulivo in epoca romana, e a un abitato pittoresco che fa di Lenno uno dei paesi più belli della zona, un luogo da scoprire durante una visita della provincia comasca. Oltre che attrarre i buongustai di mezzo mondo, Lenno ha affascinato anche cineasti per le sue bellissime ville sul lago: una su tutte la stupenda Villa del Balbianello… dove George Lucas ha girato scene di Star Wars e dove sono state girate scene indimenticabili dell’ultima produzione dedicata alla serie James Bond.

Aeroporti più vicini: Milano Malpensa (75 km circa), Milano Linate (85 km circa), Bergamo Orio al Serio (115 km circa)

MOLVENO (TN) - Trentino-Alto Adige – Il Lago di Molveno si trova in Trentino-Alto Adige, nella città che ne prende il nome e che ogni anno attrae milioni di turisti amanti del sole e… soprattutto della neve. Molveno, infatti, con il suo piccolo abitato incastonato tra le acque dolci del lago è ai piedi delle vette innevate delle bellissime Dolomiti di Brenta. Questa gemma purissima in superbo scrigno, come il poeta Antonio Fogazzaro amava definirla, rappresenta una delle cartoline più belle di tutta la Regione, e uno dei paesi più belli d’Italia con i suoi tesori come la Chiesa di San Vigilio e la segheria cinquecentesca, l’Antica Segheria Taialacqua.

Aeroporto più vicino: Verona Valerio Catullo (135 km circa)

MAROSTICA (VI) – Veneto - A Marostica, un gioiello della provincia di Vicenza, famoso sia per le sue ciliegie a marchio Igp, che nel mese di maggio vengono celebrate con una grande mostra-mercato, sia per i pedoni umani in costume rinascimentale che ogni due anni, a settembre, animano la Scacchiera Gigante di Piazza Castello, per uno spettacolo di partita a scacchi che vi lascerà senza fiato. Marostica possiede ben due castelli scaligeri, un lungo camminamento di ronda, un’affascinante via centrale, Via Mazzini, con bei negozi, e il Doglione, l’antico arsenale della Serenissima.

Aeroporti più vicini: Verona Valerio Catullo (99 km circa), Venezia Marco Polo (100 km)

TRICESIMO (UD) – Friuli-Venezia Giulia - Borgo di origine romana, Tricesimo, in provincia di Udine, il cui nome deriva da Tricesimum e si riferisce alla lapide che indicava la distanza da Aquileia, vanta una posizione speciale, ai piedi delle prime colline moreniche formatesi dal ghiacciaio del Tagliamento. Incorniciata da un castello davvero suggestivo, che si è trasformato da fortezza a santuario, la città è ricca di storia medievale e di architettura religiosa con le sue vie cittadine che pullulano di chiese ed edifici. Gli amanti delle atmosfere natalizie qui avranno la possibilità di ammirare il presepe all’aperto più famoso del Friuli, quello di Ara.

Aeroporti vicini: Trieste-Ronchi dei Legionari (50 km circa), Venezia Marco Polo (130 km)

TORRIANA (RN) – Emilia-Romagna - La Rocca di questo borgo gli ha procurato il nomignolo di “Scorticata“, data l’asperità dello sperone di roccia a cui si aggrappa, mentre la vista incantevole sul mare gli ha procurato quello di “balcone della Romagna”: ecco Torriana , cittadina con una delle vedute più belle di tutta la Regione, in un territorio naturalistico tutelato come Oasi di Protezione della fauna di Torriana-Montebello. Insieme alla vicinissima frazione di Montebello, con il Colle di Saiano al centro, Torriana presenta importanti testimonianze malatestiane, tra castelli, ruderi, torri e tele preziose. Durante il mese di luglio è famoso l’evento eno-gastronomico La Collina dei Piaceri per far conoscere e apprezzare le prelibatezze di zona.

Aeroporti vicini: Aeroporto Internazionale di Rimini, Federico Fellini (30 Km circa), Ancona Falconara (110 km circa), Bologna Borgo Panigale (120 km)

SAN MINIATO (PI) – Toscana - San Miniato è un bellissimo paese in provincia di Pisa che regala, come spesso accade nei borghi della Regione Toscana, meraviglie architettoniche, bellezze paesaggistiche e bontà gastronomiche. Una specialità gourmet che qui regna su tutte è il tartufo bianco, tesoro delle Colline Sanminiatesi, omaggiato durante la Mostra Mercato Nazionale, che si svolge ogni anno a novembre e che nel 2018 festeggia la sua 48esima edizione. Qui, nel 1954, è stato persino trovato il tartufo più grosso del mondo (2.520 grammi!), Tra le attrazioni la Rocca di Federico II, dove è stato prigioniero il Pier delle Vigne della Divina Commedia, e il duecentesco Duomo, che vi colpirà per una decorazione “astronomica” davvero speciale.

Aeroporti più vicini: Pisa Galileo Galilei (43 km circa), Firenze Amerigo Vespucci (42 km circa)

CAMPELLO SUL CLITUNNO (PG) – Umbria - Campello sul Clitunno è un borgo fortificato a una manciata di chilometri da Spoleto, sorge vicino alle celebri Fonti del Clitunno, ritenute sacre dagli Antichi Romani, e alle sponde di un laghetto cristallino abitato da uccelli e piante: salici piangenti e pioppi cipressini che segnano la via verso il Tempietto del Clitunno, inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità. Notevole anche il centro storico, con un Castello dalle mura ancora intatte, la Chiesa di San Donato con il suo altare ligneo e il Complesso Monastico dei Barnabiti e i suoi affreschi.

Aeroporti più vicini: Perugia Sant’Egidio (45 km), Ancona Falconara (130 km circa), Roma Ciampino (155 km circa), Roma Fiumicino (170 km)

RIPATRANSONE (AP) – Marche - Delizioso paesino marchigiano, Ripatransone è famoso per il vicolo più stretto d’Italia: tra i palazzi del suo nucleo urbano, infatti, si apre una minuscola viuzza di appena 43 centimetri, che provoca stupore tra tutti i viaggiatori. Città del miele, dell’olio e Bandiera Arancione, il “belvedere del Piceno”, così chiamato per via della sua posizione in cima a un colle stretto tra i fiumi Menocchia e Tesino, regala viste incredibili e atmosfere fuori dal tempo. La domenica successiva a quella della Pasqua è occasione della festa pirotecnica del Cavallo di Fuoco, dove viene servito il “ciavarro”, piatto che presenta una zuppa ‘scoppiettante’ come questa festa.

Aeroporti più vicini: Ancona Falconara (96 km circa), Roma Ciampino (230 km circa)

PIZZOFERRATO (CH) – Abruzzo - Piccolo abitato a quota 1.200m circa, Pizzoferrato, sorge sulla splendida Valle del Fiume Sangro, in provincia di Chieti. Questo borgo di montagna ha un caratteristico centro storico, costituito da viuzze lastricate, edifici in pietra e un’atmosfera sospesa nel tempo, in particolare nella Chiesa della Madonna del Girone. Tra le specialità gastronomiche locali, la carne d’agnello, preparata in tanti modi e protagonista di una sagra, oppure il tipico “U’Sprusciat” (“lo schiacciato”), un salume di zona molto goloso.

Aeroporti più vicini: Pescara Aeroporto Internazionale d’Abruzzo (100 km), Roma Ciampino (215 km circa), Roma Fiumicino (245 km circa)

CASTEL DI TORA (RI) – Lazio - Castel di Tora, in provincia di Rieti, è uno di quei paesini del Lazio nascosto dove la natura regna incontrastata – ci troviamo nella Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia – Qui il Lago del Turano, seppur artificiale, vi stupirà con le sue sfumature smeraldine su cui vi si riflette il borghetto misterioso, caratterizzato da viuzze, casette, archi, scale e passaggi come un presepe sull’acqua. Un tempo chiamato Castelvecchio, questo borgo ha abbandonato l’agricoltura e la pastorizia per votarsi al turismo. Tra le attrazioni spicca la Fontana del Tritone e il vicino Castello di Antuni. Tra le specialità culinarie vi sono strigliozzi e polentone.

Aeroporti più vicini: Roma Ciampino (85 km circa), Roma Fiumicino (110 km circa)

ISCHIA (NA) – Campania - Comune di Ischia, uno dei paesini più belli d’Italia, si trova nell’omonima isola verde nell’arcipelago bagnato dal Golfo di Napoli famosa per le sue spiagge, come la Baia di San Montano o la Spiaggia dei Maronti, e per i suoi giardini termali, perfetti per una vacanza a tutto relax, scaldati dai vapori naturali che solo questo luogo sa regalare. Ischia vi attende anche con attrazioni del passato come il Castello Aragonese, simbolo isolano, il borgo di Sant’Angelo, la Chiesa del Soccorso a Forio o ancora il Monte Epomeo e la sua chiesa rupestre. Tra le leccornie del posto da provare il coniglio all’ischitana, una vera delizia!

Aeroporto più vicino: Napoli Capodichino (45 km circa)

SANT’ANGELO LIMOSANO (CB) – Molise - Detto il paese di San Pietro Celestino, meglio conosciuto come Papa Celestino V, Sant’Angelo Limosano – così chiamato perché fu la rocca del vicino paese Limosano – è uno scrigno di tradizioni e tesori nella provincia di Campobasso. Caratterizzato da incredibili percorsi nel verde, i cosiddetti tratturi, il paese è ideale per gli amanti del trekking che qui potranno percorrere il famigerato Percorso Celestiniano, lo stesso che il monaco eremita affrontò nel lontano 1294 per raggiungere L’Aquila e prendere la nomina papale. Il centro abitato è caratterizzato da bastioni medievali disposti su tre livelli che conducono verso la chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo.

Aeroporto più vicino: Napoli Capodichino (160 km)

SAN PANCRAZIO SALENTINO (BR) – Puglia - Incastonato tra le province di Brindisi, Lecce e Taranto, ecco San Pancrazio Salentino, terra vera e antica che ritrova le sue origini nei Messapi e che produce olio e vino, infatti fa parte dell’Associazione Nazionale Città del Vino. La tradizione in vigna, in particolare per la produzione di Negramaro, si accompagna alla tradizione storica, come in Piazza Umberto I, dove si trova la chiesa matrice dedicata al patrono della città San Pancrazio Martire e tra le chiese e i palazzi. Nella campagna circostante si trova il Parco Archeologico Li Castelli, un insediamento risalente all’Età del Ferro.

Aeroporto più vicino: Brindisi Casale (40 km)

SAN FELE (Pz) – Basilicata - Con il Monte Vulture che fa da sfondo e una valle color smeraldo tutta intorno, San Fele ospita nei suoi boschi uno dei santuari più misteriosi della Basilicata, la Badia di Santa Maria di Pierno, meta di fedeli e pellegrini da ogni angolo d’Italia e d’Europa, e in città diversi tesori artistici e religiosi come i ruderi della fortezza costruita da Ottone I di Sassonia, la Chiesa dell’Annunziata e il Palazzo Frascella. Ma qui le protagoniste indiscusse sono le foreste e le cascate “U Uattenniere”.

Aeroporto più vicino: Napoli Capodichino (150 km circa), Bari-Karol Wojtyla (175 km circa)

NICOTERA (VV) – Calabria - Nicotera è un borgo marino con spiagge dorate e acque cristalline sulla Costa degli Dei. Denominata la Città della Dieta Mediterranea, studiata dall’americano Ancel Keys, la cittadina della Piana di Gioia Tauro presenta diversi agrumeti, uliveti e una folta macchia mediterranea. L’abitato appare come un mucchio di case dai tetti ocra aggrappati su di un alto colle con affaccio privilegiato sul Tirreno, le Eolie e lo Stretto di Messina. Il centro storico, da visitare facilmente a piedi, cela tesori di grande valore storico e religioso come il Castello e la Cattedrale di Santa Maria Assunta. Città dell’antica Magna Grecia, il borgo storico presenta vecchi mulini ad acqua, i quartieri del Baglio e della Giudecca, e poi scende verso Nicotera Marina per un tuffo nel blu.

Aeroporto più vicino: Lamezia Terme Sant’Eufemia (80 km circa) – Aeroporto di Reggio Calabria (80 km circa)

SAN VITO LO CAPO (TP) – Sicilia - San Vito Lo Capo è una delle località balneari più amate in Sicilia grazie al bianco della sua lunga spiaggia cittadina, al sapore dei suoi piatti tipici e gustosi come il couscous, e ai colori avvolgenti dei suoi tramonti, magari da ammirare dall’alto del Belvedere di Macari. San Vito presenta anche tradizione, storia e arte: dalla moresca Cappella di Santa Crescenzia, al centro storico con all’interno il suo Santuario, fino alla costa con il Faro, le torri e le tonnare. Da visitare anche due chicche limitrofe: la Spiaggia del Bue Marino e la Riserva dello Zingaro.

Aeroporto più vicino: Aeroporto di Trapani V. Florio (70 Km circa), Palermo Falcone e Borsellino (85 Km circa)

SANTA MARIA NAVARRESE (NU) – Sardegna - Con le sue spiagge bianche, il verde acceso della macchia mediterranea e le rocce scolpite dal vento, l’Ogliastra spezza a metà la bellissima costa orientale della Sardegna, presenta un gioiello: Santa Maria Navarrese, frazione di Baunei, la cui origine pare sia legata alla figura della Principessa di Navarra. La leggenda vuole che questa, giunta fin qui dall’omonima regione spagnola e sopravvissuta a un tremendo naufragio, decise di ringraziare la Vergine Maria facendo costruire una chiesa medievale, a oggi monumento simbolo del paese. Da ammirare la terrazza affacciata sul golfo, il porticciolo e i suoi dintorni, con le spiagge più belle d’Italia, come Cala Sisine, Cala Mariolu, Cala Goloritzè e l’incredibile Cala Luna.

Aeroporti più vicini: Cagliari Elmas (150 km), Olbia Costa Smeralda (180 km)

Fonte : www.skyscanner.it/notizie/i-20-paesi-piu-belli-ditalia-del-2018